25 marzo 2008

8360-21

Ritorno di rabbia a parlare d’attualità.
Lo faccio mentre mi preparo ad un animazione/collaborazione creativa con i bambini del Cpas(Organismo che aiuta le famiglie in difficoltà e segue i bambini) a Bruxelles.

Prima il link della notizia

http://www.corriere.it/cronache/08_marzo_25/turisti_sesso_47af0610-fa38-11dc-b669-00144f486ba6.shtml

Poi,
dovrei inveire.
Dovremmo.
Anzi agire, di sicuro Reagire!
Siamo animali, senza cattiveria o esagerazione.
Lo diventiamo, cattivi ed esagerati(nel senso sporco, perverso) quando facciamo finta di ignorarlo.
Voglio dire, se è tutto vero (notizia) allora questi giovani non hanno una vita sessuale sana, devono svernare per esistere sessualmente, devono “nascondersi” per “ritrovarsi”.
E’ triste tutto questo, solo altro nuovo macigno nell’ingranaggio del tempo, del divenire, del futuro prossimo.
Come è ancora lontanissima la civiltà che vorrebbe e dovrebbe adeguarsi con il progresso tecnologico.
Rimaniamo animali, anzi ci “imperversiamo”.
Io,
con i bambini trovo spesso, anzi senza esagerare, sempre, quel non-luogo, spazio magico di creazione, quell’energia arcaica, chiamala curiosa follia, gioia, oppure sintetizzala in una parola…vita!
Non c’è altro ne ovviamente ci deve essere.
E non per bigotto buonsenso o per legge imposta, ma semplicemente “fuori luogo”.
La ricerca del piacere sessuale dev’essere cosa istintiva si, ma con ragione e compartecipazione(anche per questo sono contro tutte le droghe eccitanti, lasciando al puro effetto alchemico d’un incontro, che non deve per forza e sempre concludersi nell’incontro perfetto, ma che se dovesse prodursi allora non ha senso cercarlo altrove).
E’ il prosieguo di un incontro, un conoscersi completamente o tentativo di, è un viaggio/incontro di due mondi, delle loro intimità…non cosa furtiva, ne rubata.
Questo è il limite che un adulto deve imporsi.
Non è ripeto il rispetto d’una legge, ma la logica del rispetto della fragilità.
Dell’ingenuità, che come la poesia, ha bisogno di protezione, di silenzio.
Ogni adulto che è passato per quell’età, che è stato bambino, può altresì ritornarvici, per un istante mettersi su quel piano, ma con le “armi e le ali della poesia”, giocando o provando a creare un futuro migliore, con piccoli grandi progetti in cui i bambini possono soffiare energia nuova.
Per me un bimbo è un essere ancora vicino alle origini, può essere una sorta di messaggero “delle energie magiche della terra”(lo dico volutamente ignorando forme di religioni o simili, come tentativo d’universalità).
E’un argomento difficile, soprattutto se sono vere le cifre(della notizia).
ma per me era doveroso intervenire.
E se il mio punto di vista può aiutare alla causa, al rispetto della fragilità dei bambini, tutti i bambini del mondo, sono felice.
E se nel mio viaggiare dovessi imbattermi in uno di quelli(notizia),
credo che le mie invettive saranno più concrete, e che l’animale che è in me sarà ben libero di esprimersi, visto che è una storia tra animali…
o no?

04 marzo 2008

8360-20

04/03/2008

Buona la prima
Col sole che sfiora poi…
Buona la seconda e la terza…
Buono e bello
BB
Marzo
Che ricordi di primavere e compleanni…

Allora
7/3 Alessio
14/3 Alessandro
fratelli veri
fratelli diversi
per traiettorie
e storie
ma fratelli.

Io qui
Lontano e vicinissimo
Anch’io…

Tra qualche piccolo raggio di sole
Un pensiero
Più d’uno

03 marzo 2008

8360-19

canzone consigliata per la lettura, Bob Marley, Mellow Mood

Noh 03/03/2008

Eccomi
Ancora e forse…
Sorriso tra le righe,
come marzo un po’ così,
lasciando aria al vento.

Mi dico di tenermi,
e tentandomi ci ripenso.

Nel frattempo le mie gambe avanzano,
dove sottile,
cosmo d’un aria qualunque,
e tutto scorre come deve,
tra un bivio,
un semaforo spento
un cigolio ed un trillo…

già è storia

già…