16 dicembre 2008

8360-Credo

(credo che fare del bene è come amare,
senzaocchineorecchienenaso
,
"solo" col cuore)

08 dicembre 2008

8360-casa con me...

casa con me.
mi piace pensare a capri, a Malaparte, a qualcosa di magico che circola in quel posto, casa-gradinata verso il cielo, il mare.
bello allora, rivedere le mepris, il film di Godard girato là.
Sentire quasi i grilli e l’odore di pini marini, delle onde che s’infrangono sulle rocce vulcaniche, il mare d’un turchese terso, perso.
Perso, tra un tempo ed uno spazio che complice la fantasia si dilata, e seppur con un brivido di freddo reale, dell’inverno belga, freddo umido o comunque e sempre freddo, quasi, magia, rivedo una di quelle estati, “senza optional…”
si sa l’esser bambino, è una scusa per un adulto di poter scendere un attimo, dal treno folle e se non altro dal “dover di logica.”
In fondo.
e neanche tanto.

...con me, concetto di casa astratto,
eppure abitare uno spazio come quello, pure solo un attimo potrebbe, laddove urge, servire.
Distanzio i dolori,
le paure d’un grigio piatto,
d’un dover saltellare clouw per poter,
rivedendo il registrato
ridere di se…
Come se la ciurma non fosse all’altezza o io quel fantomatico capitano…
Lungi e lunghe.
Distanze.
devo ritrovare sorgenti,
urgentemente.
qualcosa che mi riempia
senza pudore,
ne per forza candore.
qualcosa che sia naturale,
e purtroppo da quello che percepisco
dannatamente lontano.

Mi salva un prurito nei capelli,
riguardo e risento, che ho sonno
d’un’altra notte,
tentativo di resuscitare.

29 novembre 2008

8360-Eucalipto

Vapore,
che sa,
altro che...
che sembri un po più in la,
leggero-umore-sottile,
mentre i dolori
>loro<
si distraggono un po,
chissà
io sono strano
e libero,
strano e libero,
bello no?
Eucaliptando un po,

s e m p l i c e v a p o r e

di quelli che
si diradano
tra le nuvole
o che
nuove nuvole
nuvolano...

20 ottobre 2008

8360-Quando il tempo passa

19 ottobre 2008

8360-"No comment...anzi si!"


http://www.corriere.it/cronache/08_ottobre_18/reggiseno_caro_mondo_cf32d688-9d36-11dd-951d-00144f02aabc.shtml



Ecco la notizia.
bene bravi...
ed io che la commento pure...?

ieri qualcuno mentre parlava di problemi vari, d'attualità drammatica, come lavoro, ambiente, futuro, io ascoltavo annuendo...
poi in un momento di silenzio gli ho fatto notare qualcosa che avevo visto poco dietro di lui, un vecchio sistema a ingranaggi a vista per una tenda da esterni, parasole e pioggia immagino e dall'aria tristemente abbandonata...
lui guardando sorpreso mi ha poi detto:
"ma tu vivi in un'altro pianeta, guardi le cose attorno a te e già pensi a come utilizzarle..."
io ho riso.
Io vivo in questo suo stesso pianeta e di qualche miliardo d'altri esseri viventi, compreso il genio creatore come riportato nella "sopranotizia".

Posso solo dire, senza nulla togliere alla modella in questione(anzi), che chiunque lo indosserà per me varrà almeno la stessa cifra elevata all'ennesima potenza.

minimo

18 ottobre 2008

8360-"I Passanti"


21 aprile 2008

8360-La banda Bukowski-1

21/04/2008
Nel
Bukowski,
trovo l’uomo che non ho mai perduto,
ma che tutto quello che mi circonda vorrebbe...
farmi dimenticare,
e leggo
d’avventure e di drammi,
che sanno d’alcool e di sesso,
e che si perdono nei vapori di città americane
tra i 60 e i 90….
giusto quando io nascevo e crescevo,
giusto l’aria che ho respirato senza sceglierla,
ne cercarla.

Giusto.
Non stima per idolatria,
non facile snobismo o archetipo d’artista maledetto,
semplice constatazione,
rispetto profondo
dell’arciumano,
da maledire e deplorare,
da prendere a pugni e strattonare,
da…in una parola sola,
amare.


(ed allora...)

Mi sveglia il sole,

o sono le grida d’un qualche rincoglionito che ha visto un santo una madonna, o che col vestito in fiamme non trova di meglio che chiedere aiuto, invece d’accettare la cosa e crepare.
in ogni caso mi sveglio.
Decido(!)di pisciare ma è solo un illusione,

schiavo come sono dei miei istinti e bisogni.

Una donna,
che dovrebbe essere la mia ragazza, mi chiede l’ora.

Vorrei risponderle in croato.

Sarebbe un bel cominciare la giornata, imitando “la torcia umana” nel suo inutile tentativo di sconfiggere la morte o la sorte, che è lo stesso.

Annuisco vagamente, mentre vedo una massa di rughe che incornicia i miei occhi…
Dovrei spegnere le luci e lanciare l’istinto, ma qualche anno passato mi da un briciolo di, per così dire, buon senso, da accettarmi come sono, come divento.
Lei, non la pensa così.
Mi vorrebbe senza peli ed al limite effeminato:
come quei giovani che con la barbetta rada ed i capelli al vento corrono nei prati fioriti con i loro sandali di pelle di cammello o canguro, giusto per dire d’esserci stati, nei viaggi d’estate alla ricerca dell’incontro con i popoli di qualche parte ad oriente, avventure già ampiamente descritte in blog autocelebrativi tra foto di albe e tramonti…
mi vorrebbe…
il secchio che svuoto per levare il piscio ed il resto, che è l’acqua che recupero nella grande vasca, quella della lavatrice che si dice ecologica ed economica, ma che quasi riempie ad ogni lavaggio, copre la mia possibile risposta.
Copre il silenzio.
Il giorno è all’inizio ed è dannatamente grigio.
Lei si alza barcollando, tra seni fianchi e pantofole scopro il sano che ci unisce…animali uomini, odori e qualche volta giusto sesso.
Amore?
Amami così, come nell’ombra alla ricerca della luce, come se il domani non fosse lo stesso, come se il tuo essermi sopra non significa per forza, per abitudine, per automatismo.

Bravo.

Mi rileggo qualcosa esce di me,

grazie Charles,
ti leggo per non dimenticare,
e mi piace farlo senza alcool, senza ausilio, e magari illudendomi,
mi sento molto vicino a quella terra,
dove antieroi come eroi,
si ritrovano,
o semplicemente
uomini
(e tante donne!)


12 aprile 2008

8360-Pippa

12/04/2008

http://www.corriere.it/cronache/08_aprile_12/pippa_strangolata_8d6750a0-0888-11dd-883b-00144f486ba6.shtml


Un assassinio odioso;
non che esista una graduatoria, ci mancherebbe…

E’ che non si perde mai la speranza, e quando qualcosa o qualcuno la fa vacillare, allora si è un po’persi.
Anzi incazzati.

Mi dispiace dover parlare d’un sogno spezzato.
Un bel sogno, quello di portare la pace con un semplice bianco immacolato vestito, ed un sorriso, così tra le strade impolverate di parti del mondo tanto battute e sofferenti…
Eppure, nonostante il dramma e la rabbia, mi rimane il sorriso delle foto apparse sul net, che mi da un’energia positiva da quasi offuscare quella di chi ha commesso il crimine, che è solo un altro abbrutito tra i tanti…

Cara Pippa,
ovunque sei adesso, quello che hai fatto è molto importante, ed ammiro il tuo coraggio, la tua determinazione.

Un pensiero sincero a te ed alla tua famiglia, che fa benissimo a portare a termine il progetto mostra, e civilmente a non far d’un filo d’erba un fascio.
Potrei dire che qualunque sia il finale, i sogni/desideri/progetti, chiamiamoli come vogliamo, vanno la pena sempre, e senza rimorsi, di rincorrerli e viverli.
Non esiste luogo sicuro o cosa giusta,
esistono e quando sono veri, potenti, resistono, sogni, che pur spezzati conservano un valore/potere magico.
Anzi quasi “accrescono”…
qualunque sia lo stato attuale di quel vestito,
ne sono certo,
è d’un bianco fosforescente.

25 marzo 2008

8360-21

Ritorno di rabbia a parlare d’attualità.
Lo faccio mentre mi preparo ad un animazione/collaborazione creativa con i bambini del Cpas(Organismo che aiuta le famiglie in difficoltà e segue i bambini) a Bruxelles.

Prima il link della notizia

http://www.corriere.it/cronache/08_marzo_25/turisti_sesso_47af0610-fa38-11dc-b669-00144f486ba6.shtml

Poi,
dovrei inveire.
Dovremmo.
Anzi agire, di sicuro Reagire!
Siamo animali, senza cattiveria o esagerazione.
Lo diventiamo, cattivi ed esagerati(nel senso sporco, perverso) quando facciamo finta di ignorarlo.
Voglio dire, se è tutto vero (notizia) allora questi giovani non hanno una vita sessuale sana, devono svernare per esistere sessualmente, devono “nascondersi” per “ritrovarsi”.
E’ triste tutto questo, solo altro nuovo macigno nell’ingranaggio del tempo, del divenire, del futuro prossimo.
Come è ancora lontanissima la civiltà che vorrebbe e dovrebbe adeguarsi con il progresso tecnologico.
Rimaniamo animali, anzi ci “imperversiamo”.
Io,
con i bambini trovo spesso, anzi senza esagerare, sempre, quel non-luogo, spazio magico di creazione, quell’energia arcaica, chiamala curiosa follia, gioia, oppure sintetizzala in una parola…vita!
Non c’è altro ne ovviamente ci deve essere.
E non per bigotto buonsenso o per legge imposta, ma semplicemente “fuori luogo”.
La ricerca del piacere sessuale dev’essere cosa istintiva si, ma con ragione e compartecipazione(anche per questo sono contro tutte le droghe eccitanti, lasciando al puro effetto alchemico d’un incontro, che non deve per forza e sempre concludersi nell’incontro perfetto, ma che se dovesse prodursi allora non ha senso cercarlo altrove).
E’ il prosieguo di un incontro, un conoscersi completamente o tentativo di, è un viaggio/incontro di due mondi, delle loro intimità…non cosa furtiva, ne rubata.
Questo è il limite che un adulto deve imporsi.
Non è ripeto il rispetto d’una legge, ma la logica del rispetto della fragilità.
Dell’ingenuità, che come la poesia, ha bisogno di protezione, di silenzio.
Ogni adulto che è passato per quell’età, che è stato bambino, può altresì ritornarvici, per un istante mettersi su quel piano, ma con le “armi e le ali della poesia”, giocando o provando a creare un futuro migliore, con piccoli grandi progetti in cui i bambini possono soffiare energia nuova.
Per me un bimbo è un essere ancora vicino alle origini, può essere una sorta di messaggero “delle energie magiche della terra”(lo dico volutamente ignorando forme di religioni o simili, come tentativo d’universalità).
E’un argomento difficile, soprattutto se sono vere le cifre(della notizia).
ma per me era doveroso intervenire.
E se il mio punto di vista può aiutare alla causa, al rispetto della fragilità dei bambini, tutti i bambini del mondo, sono felice.
E se nel mio viaggiare dovessi imbattermi in uno di quelli(notizia),
credo che le mie invettive saranno più concrete, e che l’animale che è in me sarà ben libero di esprimersi, visto che è una storia tra animali…
o no?

04 marzo 2008

8360-20

04/03/2008

Buona la prima
Col sole che sfiora poi…
Buona la seconda e la terza…
Buono e bello
BB
Marzo
Che ricordi di primavere e compleanni…

Allora
7/3 Alessio
14/3 Alessandro
fratelli veri
fratelli diversi
per traiettorie
e storie
ma fratelli.

Io qui
Lontano e vicinissimo
Anch’io…

Tra qualche piccolo raggio di sole
Un pensiero
Più d’uno

03 marzo 2008

8360-19

canzone consigliata per la lettura, Bob Marley, Mellow Mood

Noh 03/03/2008

Eccomi
Ancora e forse…
Sorriso tra le righe,
come marzo un po’ così,
lasciando aria al vento.

Mi dico di tenermi,
e tentandomi ci ripenso.

Nel frattempo le mie gambe avanzano,
dove sottile,
cosmo d’un aria qualunque,
e tutto scorre come deve,
tra un bivio,
un semaforo spento
un cigolio ed un trillo…

già è storia

già…