31 luglio 2009

8360-L'innamoramento1


canzone consigliata per la lettura,
Allen Toussaint, Motion, da The Allen Toussaint Collection


1
Tema
L'innamoramento.
Svolgimento...

Perdersi nei meandri,

perdersi nelle fughe
nei funghi
per darsi
per dirsi:
non restare soli
come se
due soli
fossero meglio...

perdita di peso
del tempo
dell'esser distanti
distratti astanti
e vicinissimi

come ruote libere
d'uno di quei Truks che tagliano deserti impolverati
(e l'armonica di Bob Dylan come soundtrack)

18 luglio 2009

8360-Buccheri

canzone consigliata per la lettura, Tiken Ja Fakoly, Y'en a marre, da le Caméléon

la notizia


Certo,
il problema c'é, ed é grave.
Nel senso che oramai siamo dipendenti dal "coso"(gsm).
E per cosa?
Per comunicare...
Già...
Ma, tralasciando l'utilità comunque reale del sopracitato, resta interessante la minaccia del Sindaco...
Far togliere tutte le antenne e ripetitori sulla zona.
Il concetto mi piace,
mi rivolgerei a lei, sig.Sindaco qualora prende la decisione drastica, mi candido a diventare abitante del suo paese, oltre che della Sicilia che adoro.

Magari la sera si potrebbero fare degli spettacoli dove ognuno improvvisa.

Provare ad invitare artisti o talenti vari, ad esporsi in pubblico, a confrontarsi.
E lui il pubblico a partecipare, invece che passivamente come con la tv.
Chissà...

>fosse vero che non tutti i mali vengono per nuocere?
<
8-)

13 luglio 2009

8360-Pensieri coi piedi

09 luglio 2009

8360-Foto...

08 luglio 2009

I miei scritti furiosi-8.7.09(2)

I miei scritti furiosi,

nasce per caso.

Come quasi sempre, e forse-forse mai.

Hanno tutti una caratteristica comune oltre all’autore ovviamente.

Sono scritti con la mia Olivetti lettera 22, salvo la prima pagina, che è in ordine cronologico, scritta con una lettera 32(il modello successivo).

Inutile dire che era da tempo che ne cercavo una, la lettera 22, anche dopo aver visto un libro di Pasolini con a fronte i testi originali, scritti appunto con un modello simile.



E’ un oggetto bello, oltre che raro(alcuni pezzi interni sono numerati alla mano), gioiello meccanico frutto d’arguzia ingegneristica, una delle basi/essenza della creatività e manualità Italica, che nel revisionarlo mi ha mostrato tutto il suo valore, resistenza, semplicità.


E poi adesso che sono riuscito nelle regolazioni, il risultato è d’indubbio valore artistico.

Poi mi piace anche l’idea di scrivere di getto, con minime correzioni, e visibili, considerando l’azione come un “one shot”, con tutte le prese di rischio che ne consegue.

A completare ogni foglio, il mio datario, ed una firma fatta con una stilografica salvata, e che se non mancasse enfasi, aggiunge il suo pathos.

Ecco, giusto per dire e confermare che i miei scritti furiosi sono una parte di me, oltre che realizzati con oggetti “biocompatibili”…

Per metterli sul net, ovviamente lo scanner, che rende fruibile anche un oggetto non virtuale…

Ne vorrei fare un libro spillato, con un altro dei miei oggetti “mitici”, la spillatrice Zenit 548, di mio Nonno, e che ricordo fin da piccolo…

Altro oggetto, che con gli altri mi fanno dire “arcitaliani”…

(senza nessuna forma intimidatoria o segregante, giusto la verità…che sottolineo in quanto elementi a cui aggrapparsi, in “strani giorni” come questi…)


Qui affianco l'ultimo che ho scritto, proprio oggi;

Buona lettura.

8360-8.7.09

08/07/2009


Eccolo, sbadiglio.


La musica allevia il dolore di rileggermi.

Leggero, questo conterebbe più delle parole, non inutili, ma vaghe.

Leggero per saltare nel cielo e restarvi un po.


Farei come l’aquila o l’aquilone,

come finto o fingendo d’esser altrove per poi piombare su qualcosa, una preda o una pietra…


Allora tra dolori ed attori,

anch’io, umano cadente

icaro, o caronte…