05 aprile 2007

8360-E la nave va...

Uno schermo;
una tastiera semi imbrattata, il rumorino teso della ventola che raffredda i circuiti,
e le tue emozioni.
incontri ravvicinati,
evidenze eppur dissonanze;
scarichi quello che ti passa e che magari comprendi solo rileggendo;
e lo fai perché non c'é un perché:
prendi una direzione qualunque e la percorri;
trasmetti il tuo sapere senza sapere, senza spiegare,
senza pesi eccessivi;
a misura cosmica,
il vuoto.

Lo fai,
con quel sorriso che,
sopravvissuto a tumulti e tempeste,
non smette di autoalimentarsi,
attingendo evidentemente alle fonti misteriose
della vita;
eppure tanti fatti,
tanto divenire,
ti esorterebbe al contrario;
in effetti un colpo ha colpito il bersaglio...
barcolli e sanguini tutto quello che non credevi possedere,
mentre una parte lucida,
come vigilare sul tutto
continua ad osservare;
in quel mentre scorrono immagini,
e come il sangue alla terra,
loro al cervello...
rivedi e ritocchi, finanche gli odori.
Poi un velo scende come sempre, il sipario d'un giorno
che lo distingi da quello d'una vita,
solo perché al risveglio
sei li, nei dolori dell'esser ferito e vivo.

Bene,
un'altra battaglia persa con l'onore
delle armi e della pellaccia!
Fai il punto della situazione come un capitano al drappello
conta i presenti e gli assenti,
che evidentemente hanno deciso (loro?)
di concimare la terra...
La parte lucida, lucina nei momenti difficili
é ritornata misteriosa,
ma tu sai, o meglio il capitano sa,
che é sempre li da qualche parte,
con tutto il resto dei secondi vissuti,
a partecipare alla storia.
Il sorriso ritorna,
misto di tragedia, innocenza,
sadismo, nobiltà,
ed ironia...

Mentre scrivevo, un altro giorno,
senza chiedermelo ne invitarmi,
senza che io possa assolutamente parteciparvi,
leggero come le foschie che si diradano,
si é levato, come una transatlantico immenso,
e naviga veloce nel tempo.
Qualunque sia la posizione di chi vi é dentro,
stiva ponte terrazza,
l'orizzonte é uno:

infinito,
magnifico da perdere il fiato,
misterioso da perdere la ragione...



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